Il primo vino biologico d’Italia festeggiato con la vignetta più lunga d’Italia.
L’Azienda Agricola Mario Torelli di Gianfranco Torelli celebra sabato 28 ottobre 2017 a Bubbio (AT) i 25 anni della prima certificazione Bio dei propri vini, insieme alla terza edizione di Vignette in Vigna e la realizzazione della Vignetta più lunga d’Italia, disegnata in diretta dal cartoonist Roby Giannotti. Appuntamento in vigneto nella collina di San Grato nel giorno della Fiera di San Simone a Bubbio, a partire dalle 10.00 e per tutto il giorno.
Festeggiamo i 25 anni dei vini biologici Torelli
Sabato 28 ottobre 2017 a Bubbio sarà una giornata ricca di eventi tra storia, territorio, vino e arte: accanto all’antichissima fiera di San Simone che animerà come sempre il borgo con le sue bancarelle c’è infatti un’altra ricorrenza importante per il territorio, con la celebrazione dei 25 anni della prima certificazione Bio dell’Azienda Agricola Mario Torelli di Gianfranco Torelli a Bubbio e la Terza edizione di Vignette in Vigna.
Quella che si terrà a partire dalle ore 10 e per tutto il giorno nei vigneti e nella sala degustazione dell’Azienda Torelli situata sulla collina di San Grato che domina il centro storico di Bubbio sarà dunque una grande festa, con degustazioni gratuite dei vini Torelli e di prodotti del territorio.
La Vignetta più lunga d'Italia
Per l'occasione ci sarà inoltre una performance del vignettista Roby Giannotti, per 17 anni matita storica della Gazzetta dello Sport, con la “Vignetta più lunga d’Italia”: una striscia di 70 metri alta 1,20 mt disegnata dal cartoonist e colorata da bambini, ragazzi ed adulti. A tutti i partecipanti che verranno durante la giornata a disegnare e colorare anche solo un pezzetto della lunghissima striscia sarà offerto un piccolo omaggio a ricordo dell’iniziativa.
Ma torniamo all’anniversario dei vini Torelli: è Gianfranco Torelli a ricordare quel momento. “Abbiamo sempre creduto nel biologico e quando venne approvato il regolamento Cee 2092/91 ci siamo impegnati al massimo per ottenere la certificazione Bio: siamo stati i primi ad ottenerla nel settembre 1992 insieme ad un ristretto manipolo di altri produttori in Piemonte e nel resto d’Italia. In quegli anni a parlare di biologico eravamo davvero pochi, bisognava crederci veramente: la sensibilità dei consumatori era molto diversa rispetto ad oggi dove anche le grandi aziende e la grande distribuzione non possono più farne a meno e hanno reparti Bio sempre più vasti. Per noi non è mai stata una moda. È sempre stato il nostro modo di vivere il territorio, coltivare la vite e produrre vino in modo veramente sostenibile, senza slogan o integralismi ma attraverso un duro impegno quotidiano nel rispetto della natura. Oggi le nostre soddisfazioni vengono dal lavoro in cantina, con la produzione di vini biologici straordinari molti dei quali vinificati in barrique, e dal lavoro in vigna dove ad ogni primavera ritrovo il piacere di vedere tra i filari dei nostri vigneti nella collina di San Grato le fioriture di alcune delle più belle orchidee spontanee del Piemonte, la “certificazione Bio” più autentica che potrei avere”.
"Vignette in Vigna" e Roby Giannotti
Tutto questo si lega con il sodalizio nato con il vignettista Roby Giannotti, che ha iniziato a condividere il suo percorso artistico con questo territorio attraverso l’evento “Dal mare alle Langhe”, organizzato negli anni passati dal Comune di Bubbio e dalla FIVL di Bubbio.
Da tre anni infatti i vigneti Torelli ospitano tra i loro filari l’evento “Vignette in Vigna”, una originalissima esposizione ormai permanente di 40 vignette realizzate dall’artista sul tema del vino esposte all’aperto e “incorniciate” tra le viti nella collina di San Grato a Bubbio e che ogni anno si arricchisce di iniziative e novità. All’evento, che ha il patrocinio del Comune di Bubbio, collaborano altre realtà del territorio come l’Agriturismo Tre Colline in Langa di Paola Arpione, che ha da poco festeggiato i suoi primi 5 anni di attività unendo gastronomia di alto livello, territorio, arte e fumetto con iniziative che vanno dai laboratori di cucina agli stages di acquarello realizzati con colori tradizionali e innovativi (il vino Barbera) fino alla creazione del Sentiero della Tota Vinvera, un bellissimo percorso naturalistico caratterizzato da una simpaticissima mascotte, una scoiattolina che accompagna il visitatore tra schede botaniche e immagini a fumetti sempre create da Roby Giannotti sparse nel bosco.
Collabora all’iniziativa anche l’Associazione culturale Quirin Mayer, creata dal grande artista svizzero che, insieme al figlio Renè Mayer anch’esso artista di rilievo internazionale, hanno scelto Bubbio per il proprio parco scultoreo all’aperto e per una prestigiosa struttura all’ingresso del borgo dove sono esposte le loro opere ed è messo a disposizione del pubblico il loro vasto archivio.
Appuntamento dunque a Bubbio nei vigneti Torelli sabato 28 ottobre 2017 a partire dalle ore 10 per sorridere..di gusto e per festeggiare il primo vino biologico d’Italia insieme a Gianfranco Torelli e tutta la sua famiglia che, da quattro generazioni, produce vino in Langa Astigiana, a ridosso dei territori dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità non solo per la bellezza dei luoghi ma anche e soprattutto per il lavoro dell’uomo.
Info e prenotazioni:
info@vinitorelli.it
www.vinitorelli.it